14 oggetti che tutti abbiamo in bagno ma che dovrebbero stare altrove: se li togli guadagnerai tanto spazio

Ci sono accessori che in bagno non possono mancare. Alcuni oggetti, tuttavia, dovrebbero stare altrove.

Il bagno è una stanza essenziale della casa, in cui sono presenti i sanitari indispensabili (water, bidet, lavabo, doccia o vasca da bagno) e dove non possono mancare certi complementi d’arredo e accessori. Oggetti come i porta asciugamani e porta spazzolini, oppure il dispender per il sapone, sono fondamentali. Tuttavia, ci sono anche delle cose che sarebbe meglio riporre altrove in quanto occupano solamente spazio.

Mantenere il bagno in ordine e pulirlo regolarmente è importante per evitare la proliferazione di germi e batteri in un ambiente della casa in cui il rischio che si diffondano è particolarmente alto. Per questo motivo, si consiglia di non riempire eccessivamente la stanza di oggetti che finirebbero solo con l’aumentare il disordine e contribuire a creare sporcizia.

Tenere questi oggetti in bagno occupa solo spazio: di cosa liberarsi subito

L’esperta di organizzazione Monica Friel, fondatrice e presidente di Chaos to order, intervistata da Real Simple ha fornito un elenco degli oggetti da togliere dal proprio bagno. Per cominciare, ci sono i prodotti per l’igiene personale degli hotel in cui soggiorniamo. La maggior parte delle persone, alla fine, non li utilizza nemmeno e occupano solo spazio: il consiglio è di fare direttamente a meno di prenderli.

Proseguendo, lasciare i vestiti sporchi sparpagliati in bagno è una cattiva abitudine che – oltre a rendere la stanza disordinata – potrebbe metterci in pericolo. A lungo andare infatti, se i capi si accumulano, possiamo rischiare di scivolare. Lo stesso vale per i gioielli, che a causa dell’umidità potrebbero danneggiarsi. Orecchini, anelli e collane sono da conservare in un luogo all’asciutto.

Anche i prodotti di make-up e le lozioni rischiano di rovinarsi per via dell’umidità elevata presente in bagno. Chi è abituato a tenerli in questa stanza, farebbe meglio a controllare che non abbiamo subito variazioni di colore, odore o consistenza. I beauty case, inoltre, non sono da lasciare sotto il lavandino: il suggerimento è di sistemarli in un mobiletto del bagno.

L’esperta consiglia di liberarci di tutti gli oggetti di cui non abbiamo più bisogno. I vecchi spazzolini da denti sono un esempio: ogni 3 o 4 mesi dovremmo sostituirli gettando quelli ormai consumati. Coloro che hanno figli, inoltre, potrebbero buttare (o, meglio ancora, donare) i giocattoli da bagno dei bambini se questi ultimi non li utilizzano più.

I medicinali possono essere conservati in bagno, tuttavia bisogna sempre controllare la loro scadenza e gettare ciò che non possiamo più usare. Se dovessimo accorgerci che contenitori e confezioni occupano troppo spazio, possiamo spostare altrove articoli come creme solari e cerotti. I prodotti chimici per la pulizia, proseguendo, non andrebbero tenuti in bagno in quanto potrebbero occupare spazio prezioso senza essere nemmeno utilizzati quotidianamente.

Nella stanza dobbiamo tenere solamente l’essenziale, evitando per esempio di esagerare con gli asciugamani – in particolare se di grandi dimensioni. Quelli che non stiamo usando possono essere tranquillamente riposti in un cassetto per la biancheria. Allo stesso modo, apparecchi come gli asciugacapelli o le piastre andrebbero sistemati da un’altra parte. Soprattutto se tendiamo a stipare oggetti ormai datati e che non sono più adatti in bagno.

Le decorazioni possono dare un tocco in più alla nostra casa, ma non è necessario calcare la mano in una stanza come questa. Una candela profumata è sufficiente: non serve aggiungere cestini o piante ingombranti che acculano polvere. Le riviste che ci fanno compagnia non andrebbero lasciate nella stanza: oltre ad occupare spazio, potrebbero rovinarsi a causa dell’acqua. Infine, dovremmo liberarci anche di shampoo e qualsiasi prodotto “extra” inutile.