Brutte notizie per i viaggiatori: i biglietti aerei costeranno sempre di più nel 2025, anche con le compagnie aeree.
Viaggiare è diventato sempre più alla portata di tutti perché molto spesso le compagnie aeree propongono dei biglietti aerei a dei prezzi davvero accessibili. Una delle passioni di tante persone è proprio quella di esplorare nuovi posti, conoscere nuove culture, visitare monumenti e assaggiare dei piatti tradizionali.
Purtroppo chi fino ad oggi era stato abituato a prezzi di biglietti aerei ragionevoli e si concedeva più di un viaggio all’anno, anche ogni mese o ogni due, dovrà (forse) cambiare qualcosa. Questo perché dal nuovo anno che è appena cominciato i biglietti aerei subiranno degli aumenti di prezzo (e anche le low cost attueranno queste modifiche).
Perché i biglietti aerei saranno sempre più costosi nel 2025: la decisione delle compagnie aeree
Ma perché i biglietti aerei, anche delle low cost, costeranno di più nel 2025? Potremmo dire per motivi ambientali. Infatti i vincoli europei per la riduzione delle emissioni nocive nell’aria imporranno alle compagnie aree di optare per biocarburanti davvero molto costosi.
Usarli farà salire i prezzi dei biglietti aerei di almeno l’1% nel 2025 e, in assenza di un calo del prezzo dei biocarburanti, questa percentuale è destinata ad aumentare anche negli anni successivi quando ai vettori sarà chiesto di inserire nei serbatoi degli aerei una quantità decisamente più alta di carburante sostenibile.
Il pacchetto comunitario «ReFuelEu» stabilisce che dal 2025 tutti i voli in partenza da un aeroporto dell’Unione europea saranno obbligati a utilizzare una quota minima di carburante sostenibile per l’aviazione (Saf): 2% già nel 2025, 6% nel 2030, 20% nel 2035, 34% nel 2040, 42% nel 2045 e 70% nel 2050. All’interno di questa quota obbligatoria, però, l’Ue ha deciso di prevedere anche la presenza dei carburanti sintetici (e-kerosene): l’1,2% nel 2030, il 5% nel 2035 e il 35% nel 2050.
Lufthansa è stato il primo vettore in Europa ad annunciare l’introduzione della tassa ambientale sui voli dal primo gennaio. Quindi i passeggeri che usano questa compagnia aerea si sono già visti aumentare il prezzo del loro biglietto da 1 a 72 euro in più rispetto a prima.
Il gruppo tedesco infatti commentò questa decisione di aumentare i prezzi dei biglietti con questo comunicato: “I requisiti di protezione del clima nell’Ue richiedono miliardi di investimenti e Lufthansa non può sostenere i costi da sola”, spostando una parte del costo del biocarburante proprio sui passeggeri.
Anche Swiss, Austrian Airlines, Brussels Airlines, Air Dolomiti, Eurowings, Air France-Klm, Iag (British Airways, Iberia) e altre compagnie, aumenteranno i prezzi dei loro biglietti aerei nei prossimi mesi per adattarsi ai vincoli europei per la riduzione delle emissioni nocive nell’aria.