No, non dobbiamo per forza gettare nel bidone della spazzatura il burro scaduto. Ci sono diversi modi geniali per poterlo riutilizzare.
Il burro – ingrediente fondamentale nella preparazione di ricette dolci e salate – è un prodotto che risale fino ai tempi antichi, ben noto già a Greci e Romani. Si ottiene dalla lavorazione della panna. Nel nostro Paese il burro viene usato specialmente nelle aree più settentrionali, lontane dalla tradizione olivicola.
Essendo particolarmente ricco di grassi e povero di liquidi, questo latticino difficilmente deperisce se viene conservato nella corretta maniera. Alle nostre latitudini è altamente consigliabile conservarlo in frigorifero, il modo migliore per mantenerne inalterati sapore e proprietà. Possiamo lasciare il burro nella sua confezione originale o trasferirlo in un contenitore (di vetro o di plastica).
È fondamentale evitare che il burro vada a ossidarsi. Per conservarlo più a lungo – anche fino a 6-8 mesi – è possibile congelarlo nel congelatore dopo averlo tagliato in porzioni più piccole (cubetti o bastoncini) per scongelarne solo quanto necessario. Ma anche quando è scaduto ci sono diversi modi per riutilizzare il burro, vediamone alcuni.
Burro scaduto, perché buttarlo via? Ecco come riutilizzarlo
Il bidone della spazzatura non è un destino già scritto per il burro che ha superato la data di scadenza. Ci sono diverse opzioni a nostra disposizione per poterlo riutilizzare. Sapevate ad esempio che il burro può rivelarsi un eccellente smacchiatore naturale? Esattamente: potremo usarlo per togliere le macchie più ostinate da tessuti e superfici.
Per rimuovere le macchie di grasso, inchiostro o catrame non dovremo fare altro che strofinare con delicatezza il burro sulla macchia. Lasciamo agire poi per alcune ore prima di lavare normalmente. Ma non è tutto: anche da scaduto il burro è ottimo come emolliente naturale per le pelli secche e screpolate, anche per i gomiti e le ginocchia.
Ci basterà massaggiare una piccola quantità di burro sulla pelle, in particolare nelle zone più secche (gomiti e ginocchia, come detto). Non solo: se abbiamo degli oggetti in cuoio, come scarpe e borse, potremo usare il burro per lucidare e nutrire questi oggetti in pelle. Da non sottovalutare infine il potere lubrificante del burro scaduto.
Il burro può tornarci molto utile quando abbiamo in casa una cerniera arrugginita da lubrificare o altri meccanismi di metallo. Non mancano insomma gli usi alternativi di questo alimento che può fare al caso nostro in molte faccende di casa anche quando non è più utilizzabile come ingrediente per la preparazione dei piatti.