Carta spesa nel caos, centinaia di famiglie non riescono più a usarla: ecco cosa è successo

Da qualche giorno centinaia di famiglie in tutta Italia non riescono più ad utilizzare la Carta spesa quando vanno al supermercato. Cerchiamo di capire cosa sta succedendo.

Centinaia di famiglie, da qualche giorno, sono disperate: non riescono più ad utilizzare la Carta spesa, conosciuta anche con il nome di Carta dedicata a Te. Si tratta di nuclei familiari con tutti i requisiti in regola per ottenere il sussidio, famiglie selezionate direttamente dall’Inps e poi contattate dal proprio Comune di residenza.

Nessun errore, dunque. Eppure tanti, da giorni, stanno lamentando questo disagio: la Carta dedicata a te non funziona più quando si tenta di usarla per pagare la spesa al supermercato. Un bel guaio, proprio ora che siamo in prossimità delle vacanze di Natale e, dunque, molti pensavano di sfruttare i 500 euro per fare una spesa bella ricca per i pranzi e le cene delle feste.

La Carta spesa, infatti, quest’anno aveva un importo di ben 500 euro spendibili non solo per l’acquisto di generi alimentari ma anche per l’acquisto di carburanti o per biglietti e abbonamenti dei trasporti pubblici. Nel prossimo paragrafo vediamo che cosa sta succedendo e che cosa si può fare.

Carta spesa: ecco perché non sta più funzionando a centinaia di persone

Addio Carta spesa: centinaia di persone se la sono vista rifiutare alle casse dei supermercati. A quanto parte la Card avrebbe smesso improvvisamente di funzionare. Vediamo che cosa è successo e cosa si può fare per non perdere i 500 euro di credito.

Come anticipato, nel 2024, la Carta spesa ha avuto un importo davvero molto alto: 500 euro a famiglia. Per ottenere l’aiuto non era necessario fare richiesta perché si occupava di tutto l’Inps che, una volta controllati i requisiti, ha inviato ai vari Comuni le liste degli aventi diritto. Per poter avere questo beneficio era necessario solo soddisfare questi tre requisiti:

• avere un Isee pari o inferiore a 15.000 euro;
• essere una famiglia composta da almeno 3 persone;
• nessun familiare doveva essere percettore di Assegno di Inclusione o Naspi o altri aiuti a carico dello Stato.

La priorità è stata data ai nuclei familiari con Isee più basso e in cui sono presenti bambini al di sotto dei 14 anni. Ma da qualche giorno anche coloro che hanno tutti i requisiti in regola, non riescono più a usare la Carta spesa. Come mai? Che cosa è successo? La risposta è semplice: per non perdere tutto il credito, il primo acquisto con la Carta dedicata a Te doveva essere effettuato entro il 16 dicembre.

Molte famiglie hanno preferito attendere ad usarla in vista del Natale ma così facendo hanno perso tutto: il credito è stato completamente annullato. Ora per riavere la Carta spesa dovranno attendere il prossimo anno in quanto il Governo Meloni, con la legge di Bilancio, ha riconfermato il sussidio anche per il 2025.