Il valore ISEE può incidere sul prezzo di acquisto della tua prossima vettura? Ecco come scoprirlo con i nuovi bonus del 2025.
L’inizio del nuovo anno coincide per molte famiglie con la richiesta dei nuovi valori ISEE, essenziali per accedere ad agevolazioni e bonus statali disponibili. Acronimo di Indicatore della Situazione Economica Equivalente, l’ISEE rappresenta un valore numerico necessario a determinare la situazione fiscale di un particolare nucleo familiare.
Il calcolo dell’ISEE si basa sui redditi e patrimoni di ciascun componente della famiglia, calcolati in rapporto al numero dei soggetti facenti parte dello stesso nucleo familiare. Dal 1° gennaio 2025, la richiesta del valore ISEE aggiornato è accessibile a tutti i cittadini grazie alla possibilità di procedere con la compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) comodamente dal portale online INPS.
Quest’ultima, difatti, risulta essere necessaria per poter ottenere un valore ISEE corretto. Per ottenere un valore ISEE aggiornato e ricevere l’assistenza necessaria, inoltre, è possibile rivolgersi ai numerosi centri di assistenza fiscale (CAF), localizzati in ogni parte d’Italia.
Il calcolo del valore ISEE rappresenta uno strumento fondamentale per garantire l’equità nell’accesso delle prestazioni sociali. Durante il corso del 2024, alcuni contribuenti con un ISEE inferiore a 30.000 euro hanno avuto modo di sfruttare il valore per ottenere uno sconto del 25% sul prezzo di acquisto di una nuova vettura. Nonostante l’incentivo si sia rivelato di sostengo per molte famiglie, quest’ultimo è stato recentemente eliminato con l’arrivo del nuovo anno.
Ad oggi è possibile acquistare una nuova auto usufruendo dei numerosi incentivi e bonus destinati ad una determinata tipologia di veicoli, quali gli elettrici o le vetture ibride. In alcuni casi, inoltre, gli incentivi possono essere modulati in base alla fascia di reddito del richiedente. Recentemente, tuttavia, in seguito alla crisi di colossi quali Stellantis, il governo Meloni ha deciso di ridurre notevolmente gli incentivi disponibili per l’acquisto di una nuova vettura.
La transizione verso la mobilità elettrica, accelerata anche dal Green Deal europeo e dalla prospettiva del bando dei motori a combustione prevista entro il 2035, sta contribuendo a generare un contesto complesso per gli automobilisti. L’elevato costo delle auto elettriche, inoltre, ostacola notevolmente la transizione definitiva verso un mercato automobilistico ecosostenibile. In questo scenario, la domanda su eventuali future possibilità di richiesta incentivi di chi presenta un ISEE basso, torna alla ribalta tra i consumatori.
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