Molte persone, per perdere peso e sgonfiarsi, decidono di eliminare del tutto dalla loro alimentazione i carboidrati come il pane, la pasta, la pizza e le patate. Ma cosa succede al corpo se mettiamo del tutto al bando questi cibi? Vediamo cosa dicono gli esperti.
Passate le feste natalizie e iniziato il nuovo anno, è tempo di buoni propositi. E qual è il proposito più comune e più diffuso in tutto il mondo non appena inizia l’anno nuovo? Diventare più buoni? Ma neanche per sogno! L’obiettivo più diffuso tra le persone è perdere peso o, comunque, rimettersi in forma dopo le feste.
Infatti tra Natale e Capodanno si tende a mangiare un bel po’ di più rispetto al solito e, soprattutto, si mangiano molti dolci, cibi elaborati, conditi e pieni di grassi. E’ piuttosto comune, quindi, ritrovarsi a gennaio un po’ appesantiti, con la pancia gonfia e magari l’ago della bilancia segna anche 2 o 3 chili in più.
Niente di drammatico: basta rimettersi in riga, tornare a mangiare in modo corretto e fare un po’ di sport e nel giro di un paio di settimane tutto torna alla normalità. Molti, però, cercano soluzioni drastiche per ottenere i risultati più in fretta e, dunque, scelgono di abolire del tutto i carboidrati dalla loro alimentazione. Ma sarà la scelta giusta per tornare in forma?
Addio a pasta e pane? Ecco cosa succede al tuo corpo
Gennaio è tempo di buoni propositi e, soprattutto, è il mese in cui la maggior parte delle persone si mette a dieta per tornare in forma, sgonfiarsi e perdere i chiletti di troppo messi su durante le feste. Sono sempre più in voga le diete senza carboidrati. Ma saranno efficaci? E saranno sane? Vediamo come stanno davvero le cose.
Da qualche hanno vanno molto di moda le diete zero carb, cioè senza carboidrati o con una percentuale giornaliera minima di questo nutriente. Infatti sono sempre di più le persone che, quando decidono di perdere peso, aboliscono del tutto pasta, pane, pizza e patate dalla loro alimentazione.
E’ la scelta giusta? Secondo gli esperti di nutrizione no. O meglio: non del tutto. E’ una buona idea, certamente, eliminare gli zuccheri semplici come i dolci, gli snack, le bevande gassate come anche va bene eliminare pane bianco e pasta fatta con grano raffinato in quanto si tratta di cibi ultra processati che apportano calorie praticamente vuote, senza nutrienti.
Ma eliminare anche i cereali integrali (pasta integrale, riso integrale, farro, orzo, miglio, quinoa, grano saraceno), le patate, la frutta non è assolutamente una buona idea e, anzi, mette a serio rischio la nostra salute. In primis si possono accusare disturbi come mal di testa, crampi e costipazione. Poi debolezza e sbalzi di umore.
Se si eliminano del tutto frutta, patate e cereali integrali, inoltre, si elimina una buona quantità di fibre e, di conseguenza, si potranno avere problemi di stipsi. I carboidrati rappresentano una categoria nutrizionale importante esattamente come le proteine e i grassi e, secondo i nutrizionisti, dovrebbero costituire almeno il 45% della dieta giornaliera.