Fabio Frizzi ha dimostrato il grande affetto che vive ancora oggi per il fratello Fabrizio che sente vicino a lui ogni giorno.
Ancora una volta arriva un messaggio di ricordo al grandissimo conduttore stavolta da una delle persone più vicine a lui quando era in vita.
Fabrizio Frizzi è scomparso il 26 marzo del 2018, ormai sono passati quasi sette anni e sembra incredibile che non ci sia più tra noi. Il conduttore è stato tra i più grandi protagonisti degli ultimi trent’anni della tv italiana. Era amatissimo per la discrezione con cui entrava nelle nostre case, raccontandosi attraverso il racconto dei concorrenti che lo sono andati a trovare.
Nell’ottobre del 2017 era stato colpito da un’ischemia cerebrale, ma era riuscito a tornare in onda già dopo pochi mesi a dicembre. Nel marzo del 2018 le sue condizioni erano poi peggiorate per un’emorragia cerebrale dalla quale non si sarebbe più ripreso morendo a soli 60 anni e lasciando tutti senza parole. Un racconto che non può che lasciarci senza parole e che da allora ci ha portato a ricordarlo con ancora più affetto di prima. Una morte che ha fatto molto male ai suoi cari, ma che ha toccato anche l’infinita schiera di pubblico che aveva sempre dimostrato di amarlo.
Il ricordo del fratello di Frizzi
Sebbene la fama del fratello Fabrizio Frizzi, Fabio, sia minore anche lui è un personaggio famosissimo nel mondo dello spettacolo. Meno presente sugli schermi è un compositore e musicista davvero molto presente nel mondo del nostro spettacolo dietro le quinte.
Fabio ha sempre avuto ricordi molto dolci per suo fratello e raccontato le sue difficoltà negli ultimi mesi di vita per la malattia. Spiega al Corriere della Sera: “Lo sento ancora qui con me, mi aspetto sempre di vederlo entrare da un momento all’altro in casa”.
Parole tenere che dimostrano l’affetto che intercorreva tra i due. Un’infanzia per loro davvero molto bella: “Per un primo momento ho pensato che alla mamma fosse cresciuta solo la pancia perché aveva mangiato troppo, ma poi mi dissero che sarebbe arrivata una sorellina. Ogni tanto me lo affidavano. Un pomeriggio decisi di rendermi utile e stirargli anche i pantaloni. Fabrizio avrà avuto un anno, è caduto e si è fatto un bernoccolo enorme. Come ci divertivamo? Ci piaceva sfidarci nella lotta tirandoci dei gran pugni sulle spalle”.
Insomma un’infanzia tra ragazzi che Fabio si porta dietro ancora a lungo dopo un percorso pieno di emozioni.