L’inasprimento delle pene per chi guida con un tasso alcolemico superiore ai limiti spaventa gli italiani, si è a rischio anche se si mangiano cioccolatini contenenti liquore?
Lo scorso 20 novembre il parlamento ha approvato il nuovo Codice della Strada che è diventato effettivo il 14 dicembre scorso, proprio in prossimità delle festività natalizie. Al di là della stretta sul consumo di sostanze stupefacenti, la nuova legge contiene pene più severe anche per chi viene sorpreso alla guida con un tasso di alcol nel sangue superiore al limite consentito.
Bisogna precisare che i limiti precedentemente impostati non sono stati ritoccati al ribasso e dunque le soglie sono le stesse che già tutti conoscevamo. Ci si può mettere alla guida con un tasso inferiore allo 0,5% e se si entra nel range tra 0,5 e 0,8% si subisce la sospensione della patente e si dovrà pagare una multa accessoria che va dai 532 ai 2.127 euro.
Più gravi sono le conseguenze per chi supera il limite dello 0,8% di alcol nel sangue, visto che in questo caso è prevista una pena carceraria fino a 6 mesi a cui si aggiunge anche una multa fino a 3.200 euro. Qualora si superi il valore 1,5% è prevista la reclusione da 6 mesi a un anno, la sospensione e la perdita di 10 punti della patente (revocata in caso di recidiva nei 2 anni successivi) oltre ad una multa fino 6mila euro.
Dato che durante le feste un po’ tutti si concedono il bicchierino di prosecco o spumante, del vino o della birra, è logico che tantissime persone si stiano chiedendo a quanto corrispondono quelle percentuali. Il problema è che non è possibile stabilirlo con certezza perché molto dipende da quanto si è mangiato, dal sesso, dalla corporatura, dal peso, dalla velocità del metabolismo e persino dallo stato di salute della persona.
In linea di massima si potrebbe arrivare ad avere lo 0,5% di alcol nel sangue anche solo bevendo un bicchiere di vino, una lattina da 33 cl di birra o uno shot di superalcolico, questo considerando come soggetti base un uomo di 80 kg e una donna di 60kg. Dunque quanti cioccolatini al liquore ci vorrebbero per raggiungere il limite?
Come detto i fattori che influenzano il tasso di alcol nel sangue possono essere molteplici, ma sempre in linea teorica cerchiamo di tracciare un quadro verosimile. Bisogna innanzitutto considerare che in un Mon Cheri – la più nota e consumata pralina al liquore del nostro Paese – ci sono 0,63 grammi di alcol in una singola unità.
Affinché un uomo di 80 kg superi a causa dei cioccolatini il limite è necessario che ne mangi 50, mentre una donna di 60 kg dovrebbe fermarsi a 30. Per rientrare nel range tra lo 0,5% e lo 0,8% un uomo dovrebbe mangiarne 80 e la donna 50. Insomma quantità difficilmente assumibili in una sola sera.
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