Sinner ha già il suo erede? L’attrice sembra essere sicura su suo figlio: “Lo chiamiamo micro Jannik”.
Dopo un 2024 che ha visto definitivamente sbocciare il suo astro, Jannik Sinner è chiamato in questo 2025 a confermarsi come tennista numero uno al mondo, oltre a difendere i tanti titoli vinti nello scorso anno. La parabola ascendente del tennista altoatesino è stata incredibile e non ha nessuna intenzione di fermarsi.
Vedendo le sue vittorie e soprattutto la sua bravura, sempre più persone si sono appassionate al tennis; il movimento italiano di questo spot, proprio grazie a Sinner, ha senza dubbio avuto una crescita importantissima, anche a livello di settore giovanile.
Tra i tanti che praticano lo sport c’è anche il figlio di questa celebre attrice: è stata proprio lei, in una recente intervista, a parlare della grande passione del ragazzo, anche arrivando a raccontare una particolare curiosità che riguarda il paragone con Jannik Sinner.
“Micro Jannik”, la nota e amata attrice parla della passione per il tennis di suo figlio
In una recente intervista col settimanale Oggi, in vista dell’inizio su Rai 1 della nuova fiction Il Conte di Montecristo, Gabriella Pession ha avuto modo di raccontare anche alcuni retroscena sulla sua famiglia, tra cui la passione per il tennis del figlio Giulio, avuto insieme al marito (l’attore Richard Flood). A quanto pare, tutti chiamano il giovane Giulio “micro Sinner”.
“Sì, lo chiamano così. Non perché abbia il talento di Sinner, ma perché fisicamente gli somiglia molto, con i suoi capelli rossi“ ha spiegato la Pession, davvero molto orgogliosa di suo figlio e di come si stia impegnando per coltivare la sua passione e inseguire i suoi sogni. “Detto ciò, è bravo. Ha una grande passione per il tennis: si allena cinque volte alla settimana e vive per questo sport. Per noi è un impegno, ma lo rende felice, quindi lo sosteniamo” ha poi aggiunto l’attrice, che ha confessato come il figlio pare aver preso da lei la competitività, che lei ha però specialmente con sé stessa.
“Adoro fare i provini, cosa che invece mio marito, attore anche lui, detesta. E’ una sfida, ma finiti i provini il nostro è un lavoro di squadra: recitare significa farlo con l’altro. E’ come nel tennis: due attori funzionano se entrambi ‘palleggiano’” ha infine aggiunto l’attrice, che nella nuova fiction Rai sul capolavoro letterario interpreta Hermine Danglars.