Voglia di una buona zuppa o una buona minestra? Io ho provato questa ricetta facilissima e gustosa: provatela anche voi.
Il cibo è conforto, su questo non c’è dubbio. Eppure non tutti i tipi di cibo sono confortevoli: alcuni lo sono indubbiamente più di altri e l’esempio più lampante della prima categoria sono sicuramente zuppe e minestre.
Soprattutto durante la stagione invernale, quando torniamo a casa dal lavoro sotto la pioggia, trovare un piatto di minestra calda è l’ideale. In questo tipo di preparazione, inoltre, si può impiegare ogni tipo di ingrediente.
E proprio per questo le minestre risultano delle ottime opzioni svuota-frigo e delle pietanze che si sposano con le esigenze alimentari di tutti. Siamo vegani o vegetariani? Facciamo una minestra di legumi e brodo vegetale. Siamo celiaci? Optiamo per una minestra di patate. E così avanti all’infinito…
Minestra di patate e pancetta con risone: il piatto di zuppa confortevole per eccellenza
Proprio l’altra sera ho dunque preparato una minestra molto semplice e gustosa, impiegando uno dei formati di pasta migliori quando si parla di zuppe: il risone. Questo tipo di pastina è ideale sia per preparare delle zuppe che dei primi piatti più asciutti.
Nel mio caso ho optato per una minestra di patate arricchita con pancetta, per dargli quel tocco di sapore in più. Gli ingredienti sono pochi ed economici, in particolare:
- sedano, carota e cipolla per il soffritto;
- patate;
- pomodorini per dare un tocco di colore;
- pancetta;
- risone;
- pecorino grattugiato;
- olio EVO;
- prezzemolo;
- sale e pepe.
Per prima cosa prepariamo un soffritto con sedano, carota e cipolla tagliati a dadini, poi poniamo il tutto in una casseruola assieme a un giro d’olio e alla pancetta (possiamo optare sia per quella dolce che per quella affumicata).
A soffritto appassito aggiungiamo anche i pomodorini tagliati a spicchi e le patate precedentemente tagliate a tocchetti, saliamo a piacere. Poi copriamo con acqua bollente e lasciamo cuocere per un po’ (almeno mezz’ora), ricordando che le minestre più cuociono e più si insaporiscono.
Quando la base della minestra è pronta caliamo i risoni direttamente nella casseruola e portiamo a cottura. Manteniamo il fuoco basso per non farli attaccare, mescolando di tanto in tanto, e, in caso di necessità, allunghiamo con un po’ di acqua.
La consistenza ideale per questa minestra è cremosa, quindi non esageriamo con l’aggiunta di acqua. Spegniamo dunque il fornello e mantechiamo con una manciata di pecorino romano, una spolverata di prezzemolo e, perché no, anche una bella macinata di pepe nero. Buon appetito!