Multe in arrivo e confisca dell’auto per chi usa questi farmaci alla guida

Novità in arrivo per gli automobilisti alla guida: con questi farmaci rischi multe salatissime e la confisca immediata dell’auto. 

L’introduzione del nuovo Codice della strada ha caratterizzato i dibattiti e le polemiche nazionali delle ultime settimane. Entrato in vigore il 14 dicembre 2024, le nuove norme sulla sicurezza stradale sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale con la Legge 25 novembre 2024 n.177.

Il nuovo Codice, pensato per incrementare la sicurezza e limitare gli incidenti, prevede tolleranza zero per chi guida sotto l’effetto di alcol e stupefacenti. Gran parte delle misure del nuovo Codice risultano essere autoapplicative, mentre altre richiederanno ancora l’introduzione di un regolamento ad hoc.

Non solo inasprimento delle sanzioni per chi guida in stato alterato, ma anche revoca o sospensione della patente per chi abbandona gli animali in strada. Nella vasta gamma di nuove misure introdotte, tuttavia, una in particolare preoccupa molti automobilisti italiani.

Sanzioni per chi usa questi farmaci alla guida: quali sono?

Il nuovo Codice della Strada prevede una stretta anche per chi assume determinati farmaci, ritenuti pericolosi per chi guida. Quest’ultimi, inoltre, una volta assunti potrebbero determinare una falsa positività al test di controllo effettuato dalle forze dell’ordine. Ai sensi del nuovo art.187 del Codice della strada, la guida dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti è punita con l’ammenda da 1.500 fino a 6.00 euro e l’arresto da sei mesi ad un anno. Pertanto, nel caso di accertamento del reato, l’automobilista sarà comunque interessato da una sospensione della patente di guida da uno a due anni.

Attualmente, tuttavia, non è stata ancora pubblicata una lista di farmaci i quali potrebbero determinare una falsa positività ai test di controllo. In base a quanto emerso, è possibile fare riferimento ai farmaci a base di morfina e sostanze analgesiche oppiacee. Non mancano i medicinali a base di cannabis, benzodiazepine e barbiturici. Potrebbero risultare positivi anche gli automobilisti i quali hanno assunto antistaminici, antidolorifici, oppioidi, ansiolitici e sedativi.

Nella lista dei possibili farmaci incriminati spiccano altresì i medicinali per la pressione e gli antidepressivi tricicicli. In attesa di precisazioni e correttivi della nuova disciplina, è consigliabile controllare i principi attivi del proprio farmaco e confrontarli con le sostanze rilevate dai test di controllo. Non meno importante, è bene confrontarsi con il proprio medico curante in merito agli effetti correlati del farmaco assunto e se questo possa alterare o meno le capacità alla guida.