Il 21 marzo del 2014 la giunta Garozzo approva il progetto per la demolizione del manufatto nell’area di via San Giuseppe al fine di realizzare uno spazio per il parcheggio delle autovetture, l’area disponibile è di ca. 1.200 mq. E’ un lavoro di 490 mila euro di denaro che era stato “risparmiato” dall’Ente e che dovrebbe servire a far parcheggiare appena due dozzine di automobili; uno spreco evidente ed una soluzione assolutamente constestabile.
Il 31 ottobre del 2014 il segretario dei Giovani Democratici di Acireale Mario Gerbino dichiara: “Il progetto di riqualificazione dell’ex mercato San Giuseppe appare del tutto insoddisfacente. Troviamo grottesco che la Giunta Barbagallo decida di ripercorrere le orme della precedente amministrazione, disattendendo totalmente quanto promesso in campagna elettorale in tema di riqualificazione del patrimonio edilizio pubblico”.
Come abbiamo scritto in premessa il progetto è della giunta Garozzo ed è continuato con la giunta Barbagallo, tant’è che l’assessore ai Lavori Pubblici Nando Ardita annuncia con soddisfazione che l’area a parcheggio sarà presto aperto e fruibile.
Infatti in una nota del 2 novembre 2014 l’assessore Ardita dichiara: “Il sindaco, comunicando l’aggiudicazione definitiva della gara, aveva già sottolineato che il progetto dell’abbattimento del vecchio mercato San Giuseppe è stato portato avanti dalla nuova Amministrazione con lo spirito di riqualificare la zona della Pescheria ed eliminare una struttura fatiscente”.
Restiamo ad oggi fortemente contrariati e perplessi davanti ad un’opera costosa che non risolve per nulla le questioni legati alla viabilità e che sortirà l’effetto di vedere maggiormente intasata piazza Marconi con auto incolonnate nella speranza di trovare un posto a pochi metri dal mercato storico di Acireale.
L’idea di “edficare” spazi per le automobili in pieno centro è ovviamente una modalità di governare vecchia nel metodo e assolutamente inefficace nel merito. Gli spazi al centro devono essere sottratti alle automobili e non addizionati perchè più spazio si concede alle auto e meno spazi rimangono per i pedoni. Una non soluzione, quindi, che significa solo dispendio di risorse e che aggraverà la situazione della viabilità nell’area interessata. Ed infatti per mascherare di verde questa assurda spianata si pianteranno alcuni alberelli e vi saranno un paio di aiuole che nessuno curerà e che presto saranno abbandonate e nel degrado.
Una soluzione di continuità tra la vecchia e la nuova amministrazione cittadina che ci lascia sgomenti e che va nell’esatta opposta direzione di un serio piano del traffico e della viabilità urbana. Insomma ad Acireale con la realizzazione di questo parcheggio si sancisce definitivamente l’incapacità e l’ignoranza totale intorno ai parametri di vivibilità; un altro spazio per le automobili mentre i bambini devono andare a giocare nei parchi dei Comuni limitrofi.
(mAd)
