28 febbraio e 1 e 2 marzo
“L’opera dello straccione”
di Václav Havel, regia di Mario Guarneri
produzione Teatroimpulso
Sorella de “L’opera da tre soldi” di Bertolt Brecht perché entrambe figlie de “L’opera del mendicante” di John Gay. Un mondo non popolato da uomini ma da avversari. Un testo con tanti personaggi ma con solo due ruoli: predatore e preda. Ruoli che i personaggi continuamente si scambiano. Una guerra senza sangue fatta di battaglie di parole, le stesse parole usate indifferentemente dall’uno o dall’altro personaggio, le stesse parole usate in difesa di tesi opposte. Parole non come espressione di personalità ma come strumenti per perseguire uno scopo. Un gioco dove vince chi bluffa e dove chi non accetta le regole muore mangiato dagli avversari. “Il miglior servitore è quello che non sa di esserlo”. Come ultimo bluff Havel ci ingannerà con la comicità della sua opera.
TURNO A VENERDÌ ORE 21:00 / TURNO B SABATO ORE 21:00 / TURNO C DOMENICA ORE 19:00
INGRESSO AL SINGOLO SPETTACOLO: intero € 10,00 – ridotto € 8,00
ABBONAMENTO A 3 SPETTACOLI: intero € 25,00 – ridotto € 20,00 – universitari con contributo ERSU € 11,50
Gli spettacoli si tengono al teatro Teatroimpulso di via Giovanni Gentile n. 29 – Catania (traversa al n. 206 di via Plebiscito). Per informazioni: Tel. 349.4002700 – www.teatroimpulso.it