I due consiglieri del Movimento 5 Stelle (prima che Giovanni Favia venisse epurato e passasse al Gruppo Misto lasciando solo Andrea Defranceschi) hanno speso in due 18mila euro, 9mila a testa. Il totale è molto più basso di quello del Pd (145mila euro), ma il costo procapite è nettamente più alto. I 24 consiglieri Democratici, infatti, hanno pagato per pranzi e cene in media 6mila euro a testa.